Checco Zalone, prima del successo: “Un’epoca buia”

checco zalone

Checco Zalone sarà uno degli ospiti del Festival di Sanremo 2022 e la sua esibizione è attesissima, tanto che si prevede già un’impennata di ascolti per la serata in cui sarà presente. D’altronde Checco piace a tutti, grandi e piccini e con la sua ironia non sbaglia mai un colpo, vedremo come si comporterà sul palco dell’Ariston.

Il personaggio costruito da Zalone infatti è quello del tipico italiano medio, una comicità che non passa mai di moda. Ma quanto c’è di Luca Pasquale Medici, suo nome all’anagrafe, all’interno del ruolo che interpreta?

In una vecchia intervista per Vanity Fair il comico ha raccontato il suo passato e la vita che aveva prima di raggiungere il successo, i fallimenti e le speranze che lo hanno aiutato a creare il proprio personaggio. Conosciamo meglio la persona dietro Checco Zalone.

Per Checco il percorso verso il successo è stato una strada tutta in salita; prima di approdare nel mondo dello spettacolo Zalone ha provato vari lavori, dal musicista al rappresentante farmaceutico fino al concorso per la Polizia, passando in alcuni casi anche per momenti umilianti.

“Il picco dell’umiliazione fu quando mi chiesero di suonare un pianoforte vestito da Babbo Natale. Comunque lo picchiassi o per quanto lo scuotessi con delicatezza, quel piano scassato non restituiva mai una nota tenue. Io sul palco, senza renne, vestito di rosso e di bianco per 50 euro d’ingaggio e sotto di me il pubblico inferocito che mi chiedeva di fare meno rumore, di non disturbare la festa”, ha raccontato il comico.

Poi nel 2005 Checco approda a Zelig ed inizia la sua scalata; all’inizio, nonostante f0sse finalmente arrivato in tv, le cose continuavano ad essere complicate, ma in seguito Zalone è riuscito a sfondare e a raggiungere il successo. “C’è stata un’epoca abbastanza buia in cui mi sembrava che non esistesse niente di più importante che avere un’indipendenza economica […] Le ho provate tutte. E non mi sono arreso. Sono stato fortunato, anzi fortunatissimo perché senza una buonissima dose di culo non vai da nessuna parte, ma quando ho avuto un’occasione ho dimostrato di sapermela meritare”, ha spiegato.

Checco Zalone, prima del successo: “Un’epoca buia”ultima modifica: 2022-01-17T10:00:09+01:00da pallonate