Gina Lollobrigida in lacrime a Domenica In: «Ho il diritto di morire in pace»

Gina Lollobrigida in lacrime a Domenica In

Ospite del programma di Mara Venier, l’attrice si è sfogata per la lotta legale con il figlio per l’amministrazione dei suoi beni. Scoppiando in lacrime.

A 94 anni compiuti la scorsa estate, Gina Lollobrigida ha più preoccupazioni che momenti di gioia. Dopo il caso di Francisco Javier Rigau Rafols, accusato di aver orchestrato un matrimonio con l’attrice e poi assolto dal tribunale, attualmente la Lollo, come la chiamano affettuosamente gli amici, è in lotta con la sua famiglia da quando nella sua vita è entrato Andrea Piazzolla, il ragazzo 34enne che amministra i suoi beni e che vive con la compagna e la figlia, cui ha dato il nome di Gina, nella casa della diva sull’Appia Antica.

Secondo Milko, il figlio di Lollobrigida, Piazzolla avrebbe raggirato sua madre al punto da essere stato accusato di circonvenzione di incapace, aprendo un nuovo capitolo giudiziario nella vita della donna.

«Per me è come un figlio, mi ha aiutato ad andare avanti. Sua figlia Gina si chiama come me, è una tigre», ha detto Lollobrigida ospite di Domenica In, dove è apparsa provata e stanca. «Andrea non ha mai sbagliato. È una persona brava e sta avendo dei guai terribili. La vita è mia e io decido cosa farne. Fare dei regali ad Andrea e la sua famiglia è una cosa che riguarda me, e nessun altro», ha aggiunto l’attrice ribadendo quanto aveva già detto in tribunale, sostenuta a distanza dal suo avvocato Antonio Ingroia. «Da bersagliera in questi anni è stata bersagliata», ha spiegato in diretta mentre Lollobrigida, che la Procura di Roma reputa incapace di prendere decisioni sulla gestione dei soldi, delle società e degli immobili in autonomia, è scoppiata in lacrime.

«Ho diritto di vivere, ma anche di morire in pace», ha spiegato Gina Lollobrigida in studio, sorretta dalla conduttrice Mara Venier, che si è avvicinata alla sua poltrona stringendole la mano e incitandola affinché si faccia forza. Attualmente la Procura ha dato il via a un nuovo processo che vede Andrea Piazzolla e il ristoratore Antonio Salvi imputati per aver cercato di vendere, tramite una casa d’asta, 350 beni della Lollobrigida. L’attrice sarebbe stata indotta a «credere che la traslazione dei beni in posto diverso dalla abitazione fosse solo finalizzata al deposito temporaneo degli stessi e a preservarli da eventuali aggressioni da parte dell’autorità giudiziaria», si legge negli atti. A breve il Tribunale emetterà la sentenza che sancirà se Piazzolla si è approfittato o meno della Lollobrigida.

Gina Lollobrigida in lacrime a Domenica In: «Ho il diritto di morire in pace»ultima modifica: 2021-11-22T07:00:23+01:00da pallonate