Meghan Markle potrebbe partorire da un giorno all’altro

meghan markle incinta

Meghan Markle «potrebbe partorire da un giorno all’altro». A marzo, durante l’intervista a Oprah Winfrey, la trentanovenne duchessa aveva fatto sapere che aspetta una femmina che nascerà «quest’estate». Secondo il Daily Beast, però, sarebbe solo una mossa per sviare i paparazzi: «La piccola potrebbe nascere entro fine mese. Ci sentiamo di dire che da adesso in poi ogni giorno è buono», scrive il giornale online americano.

Quello sulla data di nascita non è l’unico mistero che aleggia sulla secondogenita dei Sussex. Tutti si chiedono, ad esempio, dove verrà alla luce. E molti sono convinti che Meghan farà di tutto per partorire in casa. Già con il primogenito Archie la duchessa avrebbe preferito partorire a Frogmore Cottage, ma rinunciò all’idea su consiglio dei medici. Secondo Page Six, il programma per la bambina in arrivo resta quello: «La villa a Montecito è l’ambiente ideale».

Se invece dovesse scegliere un ospedale (per Archie fu il Portland Hospital di Londra) tutti puntano sul Cedars Sinai Medical Center di Los Angeles. Soprattutto dopo che Omid Scobie, coautore della biografia sui Sussex Finding Freedom, in un documentario sui royal per Channel 4 si è lasciato sfuggire che «il Cedars Sinai ha le migliori suite per la maternità del Paese». Celeb come Kim Kardashian, Beyoncé e Victoria Beckham possono confermare. Anche loro hanno partorito in una di quelle lussuosissime suite da 4.000 dollari a notte.

Ma il tema che più appassiona i royal addicted britannici è un altro: come si chiamerà la seconda figlia di Harry e Meghan?  Molti scommettitori puntano su  Diana, come l’adorata mamma di Harry. Tra i nomi più gettonati c’è anche Lily, in omaggio alla nonna regina. Dopo la morte del principe Filippo, però, ha preso quota anche Philippa, in onore del compianto duca di Edimburgo.

La bimba in arrivo, ottava nella linea di successione al trono, non avrà diritto al titolo di Sua Altezza Reale né a principessa. La Megxit non c’entra nulla: si tratta di regole stabilite più di 100 anni fa da Giorgio V. Però potrebbe ottenere un titolo, quando Carlo diventerà re, in quanto nipote del sovrano. Sempre che i genitori lo desiderino. Il che pare davvero improbabile visto che per il primogenito Archie i Sussex hanno declinato tutti i «courtesy titles».

Tra tanti dubbi forse una certezza c’è. La prima «royal baby» nata negli Stati Uniti, sarà anche l’ultima. Già due anni fa, parlando di figli con Vogue, Harry aveva infatti dichiarato: «Due, al massimo». Affermazione ribadita nell’intervista bomba di marzo con Oprah: «Avremo un maschio e poi una femmina… Cosa si può chiedere di più?». Mamma Meghan è della stessa opinione: «Abbiamo noi quattro, abbiamo i nostri due cani. Stiamo a posto così».

Meghan Markle potrebbe partorire da un giorno all’altroultima modifica: 2021-05-26T14:11:16+02:00da pallonate